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La grafologia è una tecnica che ha la finalità di studiare la personalità di un individuo attraverso l’analisi della sua grafia.
Il metodo d’indagine grafologico parte dal presupposto che la scrittura, superate le fasi dell’apprendimento, diventa un processo automatico, risultato delle risposte motorie ai neuroni. Nell’atto dello scrivere, infatti, risulta coinvolta tutta la soggettività personale nella sua unicità e nella sua complessa attività cerebrale e neuromuscolare. A partire dalla funzione ideativa fino ai movimenti della mano e delle dita, è tutto l’individuo che scrivendo si muove sul foglio e ripropone in esso il suo modo particolare di essere, di sentire e di comportarsi.
Il gesto grafico, quindi, viene interpretato come "gesto espressivo".
Tali risposte comportamentali non possono essere che uniche, come... [
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La grafologia è una tecnica che ha la finalità di studiare la personalità di un individuo attraverso l’analisi della sua grafia.
Il metodo d’indagine grafologico parte dal presupposto che la scrittura, superate le fasi dell’apprendimento, diventa un processo automatico, risultato delle risposte motorie ai neuroni. Nell’atto dello scrivere, infatti, risulta coinvolta tutta la soggettività personale nella sua unicità e nella sua complessa attività cerebrale e neuromuscolare. A partire dalla funzione ideativa fino ai movimenti della mano e delle dita, è tutto l’individuo che scrivendo si muove sul foglio e ripropone in esso il suo modo particolare di essere, di sentire e di comportarsi.
Il gesto grafico, quindi, viene interpretato come "gesto espressivo".
Tali risposte comportamentali non possono essere che uniche, come esclusive sono le esperienze emozionali degli individui: non esistono due scritture uguali, come non esistono due impronte digitali identiche. Da queste premesse scaturisce la possibilità di interpretazione della scrittura per la descrizione della personalità umana.
Poiché la grafia è la proiezione di tutta la personalità dello scrivente, attraverso di essa se ne può cogliere la globalità: l’intelligenza, il temperamento, il carattere, il comportamento, l’affettività, la sessualità.
Lo spettro di questo test è quindi vastissimo, come vastissimi sono i campi di applicazione della grafologia. Senza considerare le applicazioni in campo peritale e giudiziario o l’utilizzo come test attitudinale per l’accesso ai vari percorsi di studi o professionali, per quanto riguarda gli ambiti di questo seminario, l’analisi grafologica risulta di grande aiuto:
nello studio della personalità umana in fase evolutiva e nell’adolescenza consentendo al terapeuta, medico o psicologo, di sospettare eventuali disturbi e intervenire per tempo;
nella senescenza, quando i processi involutivi propri dell’invecchiamento investono anche i meccanismi preposti all’espressione grafica causando disgrafie;
nei rapporti di coppia, aiutando il terapeuta e i due partner a far emergere le motivazioni occulte di aperti contrasti;
in campo clinico vero e proprio il gesto grafico è espressione dello stato di salute fisica e psichica dello scrivente nel momento in cui lo scrive; può essere confrontato con scritture precedenti dello stesso soggetto per avere informazioni sullo stato di salute precedente, soprattutto quando si tratti di valutare la condizione attuale con quella precedente lo stato di malattia. Tutte le malattie neurologiche (demenze, Parkinson e parkinsonismi, neuropatie extrapiramidali, ecc..) influenzano, quale più quale meno, la scrittura, e chi conosce la grafologia può avvantaggiarsene per il monitoraggio clinico del paziente. Tutte le malattie cosiddette psicosomatiche possono trarre vantaggio dall’osservazione metodica della scrittura: il concetto di stretta correlazione tra la nostra psiche e il nostro corpo è ormai universalmente riconosciuto. La medicina psicosomatica è una realtà alla quale solo pochi organicisti si oppongono ancora.
E’ evidente allora come sia importante valutare globalmente la personalità del malato con tutti i mezzi a nostra disposizione. Ogni operatore sanitario, medico o non medico, in qualsiasi campo della medicina operi, può avvalersi dell’analisi grafologica per comprendere a fondo la personalità del paziente che si sottopone alle sua cure.
OBIETTIVI: il seminario prevede la presentazione e l’applicazione del test di scrittura quale test diagnostico proiettivo che individua, in modo circostanziato, lo stato di salute fisica e psichica del soggetto nell’ambito di un’indagine conoscitiva della personalità. Alla fine del seminario, chi avrà assimilato il metodo, pur non potendosi definire esperto grafoanalista (sarebbero necessari ulteriori approfondimenti e tanto tirocinio!) sarà in grado di orientarsi efficacemente per comprendere e per commentare gli aspetti più caratterizzanti della personalità del paziente.
Per motivi organizzativi e didattici l’intera materia è stata suddivisa in due parti, ognuna delle quali costituisce un Corso ECM a se stante con acquisizione disgiunta dei crediti ecm; tuttavia, per dare completezza e continuità ai contenuti, non sarà consentito seguire uno soltanto dei due corsi. ... [
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